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1) Dizion. 5° Ed. .
FINTAMENTE.
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FINTAMENTE.
Definiz: Avverb. In modo finto, Con finzione, Simulatamente. –
Esempio: Bern. Orl. 28, 29: E ridendo ver lui, ma fintamente, Disse: Signore, egli è chiaro e palese, ec.
Esempio: Borgh. R. Rip. 270: Mosso dalla maladetta rabbia dell'invidia, una sera a tradimento l'uccise; e perchè egli fintamente molto lo pianse, non si seppe tal fatto se non dopo la morte d'Andrea.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 55: Non lunge un sagacissimo valletto Pose, di panni pastoral vestito, E impose lui ciò ch'esser fatto o detto Fintamente doveva; e fu eseguito.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 115: Ma perchè si trovò che procedevano fintamente,... furono ributtati.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 247: Il cardinal Gian Carlo, impresso di sinistre opinioni contro il cardinal Barberino, diceva, ch'egli fintamente mostravasi propizio al Chigi, ma che sul fatto avrebbe schernito lui, ed insieme il re di Spagna.
Definiz: § I. E per Immaginatamente, In immagine; ovvero Con finzione scenica. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 327: Veder passare sopra il palco un carro fintamente tirato da quadrupedi o volatili.
Definiz: § II. Vale altresì Per via di finzione. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 24 t.: Accomandato ad un altro un lume che aveva in mano, quasi come da naturale occorrenzia stretto, fintamente si uscì di camera.